Dalle lezioni di matematica e scienze in inglese ai progetti sull’intelligenza artificiale, gli istituti milanesi presentano un’offerta formativa sempre più internazionale e tecnologica.
È tempo di open day per gli oltre 95 mila studenti di terza media che si preparano a scegliere le scuole superiori. Tra ottobre e dicembre, gli istituti di Milano e provincia aprono le porte a studenti e famiglie con lezioni dimostrative, laboratori, incontri con i docenti e attività interattive.
L’obiettivo è permettere ai ragazzi di conoscere da vicino i percorsi di studio e di orientarsi tra le molte novità introdotte dal sistema scolastico. Gli appuntamenti sono numerosi, ma spesso a numero chiuso: conviene quindi prenotare in anticipo. Al liceo linguistico Manzoni, ad esempio, l’open day del 25 ottobre ha già registrato il tutto esaurito, mentre i prossimi incontri si terranno l’8 e l’11 novembre.
Stem in English e nuovi percorsi alle scuole medie
La novità più interessante di quest’anno arriva dall’istituto comprensivo Ilaria Alpi nella zona Barona, dove è stato introdotto il progetto “Stem in English”, un percorso che unisce l’insegnamento di matematica e scienze in inglese a laboratori sperimentali e lezioni dedicate alla storia delle scienze. Ideato dalla dirigente Roberta Bellino e realizzato in collaborazione con il Politecnico di Milano e l’Istituto Neurologico Besta, il progetto punta a sviluppare competenze linguistiche e scientifiche già durante le scuole medie.

La vicepreside Caterina Soresina spiega che gli studenti parteciperanno anche a laboratori pomeridiani dedicati al metodo di studio e avranno l’opportunità di visitare i laboratori del Politecnico e del Besta, entrando in contatto diretto con il mondo della ricerca. Il prossimo open day dell’istituto è fissato per il 29 novembre, occasione per conoscere da vicino un modello educativo che anticipa i percorsi internazionali dei licei.
L’intelligenza artificiale entra nei licei
Anche l’intelligenza artificiale fa ormai parte della proposta formativa delle scuole milanesi. Al liceo classico Parini, il preside Massimo Nunzio Barrella ha annunciato l’avvio di un percorso sulle digital humanities, un nuovo approccio che unisce la cultura classica al mondo tecnologico. L’obiettivo è quello di insegnare agli studenti come utilizzare strumenti digitali per approfondire testi antichi e analizzare fenomeni storici o linguistici con una prospettiva moderna.
Al liceo artistico Brera, l’unico open day del 13 dicembre sarà dedicato all’arte digitale e presenterà un osservatorio permanente sull’Ai, dove studenti e docenti potranno sperimentare strumenti come tablet e penne digitali, forniti in comodato d’uso. Anche il liceo classico Manzoni si rinnova con un potenziamento artistico multimediale, che prevede collaborazioni con l’Accademia di Brera, il Politecnico di Milano e diversi festival cinematografici del territorio.
Curvature biomediche e nuovi indirizzi professionali
Il liceo Allende propone una curvatura biomedica all’interno dell’indirizzo scientifico, con moduli di laboratorio e incontri con esperti del settore. Al liceo musicale Tenca, oltre alle tradizionali giornate di open day, vengono organizzate lezioni preparatorie per il test di ammissione, richiesto anche per l’accesso ai licei Manzoni e Volta. Le date per quest’ultimo sono ancora da definire, mentre per il Manzoni il test si terrà il 10 dicembre.
Negli istituti tecnici e professionali arrivano importanti cambiamenti con la riforma quadriennale introdotta nel 2024. In dieci scuole milanesi l’itis e i professionali passano a una durata di quattro anni, in linea con i modelli europei. Al Carlo Porta, indirizzo alberghiero, debutta una nuova proposta incentrata su relazioni turistiche internazionali e travel organization, con l’insegnamento di una terza lingua a scelta tra cinese e spagnolo. Gli studenti studieranno anche comunicazione e marketing applicati al turismo.
Innovazione, viaggi e formazione internazionale
Al Maxwell verrà organizzato uno speciale open day aeronautico, pensato per far conoscere l’indirizzo “Trasporti e Logistica – Conduzione del Mezzo Aereo” e creare un contatto diretto con aeroclub ed enti del settore. L’istituto Frisipresenterà la nuova sede del liceo Gastel, mentre il Cattaneo introdurrà la curvatura “Gestione del cantiere e progettazione della sicurezza”, per formare figure professionali richieste dal mercato del lavoro.
Uno degli esempi più avanzati di scuola internazionale è il Bertarelli Ferraris, che investe 300 mila euro l’anno in esperienze di studio e pcto all’estero della durata da uno a tre mesi. “Il nostro istituto non è solo una scuola, ma una comunità educativa che mette al centro la persona prima del programma”, spiega il preside Federico Militante. L’offerta formativa include liceo, itis, professionale e corsi serali.
Anche l’Artemisia Gentileschi amplia i propri percorsi con l’itis turistico quadriennale, inserito in una filiera “4+2”: dopo il diploma, gli studenti potranno accedere direttamente ai corsi its, istituti tecnologici superiori collegati al settore. Una formula che guarda al futuro, integrando formazione tecnica e innovazione, e che testimonia come la scuola milanese sia sempre più orientata verso un’educazione dinamica, moderna e connessa al mondo reale.